San Patrizio 2019: 9 motivi per passarlo a Livorno

San Patrizio 2019: a Livorno un’occasione da non perdere per godersi l’Irlanda in Italia, da venerdì 15 a domenica 17 marzo 2019 (weekend di San Patrizio).

San Patrizio 2019: a Livorno per il San Patrizio Livorno Festival

Dopo il successo del Numero Zero, l’edizione sperimentale del 2018, a Livorno torna il San Patrizio Livorno Festival (per i social: #SPLF), il festival dedicato alla cultura irlandese che si tiene appunto a Livorno, presso l’Ex Cinema Aurora.

Tre giorni di letteratura, musica, approfondimenti e divertimento, il tutto sotto l’insegna del fascino indiscusso emanato dall’Isola di Smeraldo.

Ecco, in rigoroso ordine alfabetico, nove motivi che rendono imperdibile il #SPLF per tutti coloro che soffrono di mal d’Irlanda!

1. Banville, John: è il più importante scrittore irlandese vivente, candidato al Nobel per la letteratura. È uno dei tre ospiti d’onore del #SPLF per l’edizione 2019. Sarà al festival anche, ma non solo, nei panni di Benjamin Black, il suo alter ego giallista.
2. Beckett, Samuel: chissà se il suo fantasma si sposterà da Foxrock a Livorno per l’occasione… Intanto, a raccontarci Beckett ci sarà Federico Platania, la mente di samuelbeckett.it.
3. Dunne, Catherine: la scrittrice irlandese più amata in Italia è la madrina del #SPLF. Ma c’è di più: insieme a Banville e Marco Vichi sarà la protagonista dei due eventi principali dell’edizione 2019 del San Patrizio Livorno Festival.
4. Filosofia: sarà Simone Farinella ad accompagnarci in un viaggio filosofico ispirato dall’Irlanda.
5. Fireplaces, The. Il gruppo capitanato da Andrea Scarso, alias Caterino Washboard, sarà al festival per reinterpretare la tradizione musicale irlandese.
6. Giochi: di ruolo e da tavolo, ma, naturalmente, dal sapore d’Irlanda!
7. Guinness: diciamoci la verità, poteva forse mancare..?
8. San Patrizio: sì, proprio lui, visto che leggenda vuole sia passato proprio da Livorno nei suoi viaggi!
9. Vichi, Marco: è lo scrittore fiorentino che sta lavorando, con i due colleghi irlandesi, a un progetto letterario internazionale che sarà segreto fino al 17 marzo.