Mangiare lo yogurt almeno 3 volte a settimana riduce del 20 per cento il rischio di infarto

Mangiare lo yogurt almeno 3 volte a settimana riduce del 20 per cento il rischio di infarto

Settembre 16, 2018 Off Di Redazione

Mangiare lo yogurt almeno 3 volte a settimana riduce del 20 per cento il rischio di infarto.

E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sull’American Journal of Hypertension.

Gli scienziati hanno rianalizzato i dati elaborati dal Nurses Health Study I and II e l’Health Professionals Follow-up Study e hanno scoperto che gli individui ipertesi che consumano yogurt più di due volte a settimana riducono il rischio di contrarre infarti e ictus del 20% nell’arco di trent’anni.

E i risultati migliori ulteriormente se la dieta è anche ricca di frutta, verdura e cereali integrali.

Il principio alla base della scoperta, è che gli alimenti fermentati e in particolare i fermenti lattici in essi contenuti giochino un ruolo chiave e ‘riequilibrante’ dei ‘batteri buoni’ della flora intestinale.

È stato dimostrato in uno studio pubblicato su Nature, che un consumo eccessivo di sale per due settimane, non solo provoca un aumento della pressione, ma modifica anche l’equilibrio cellulare del sistema immunitario intestinale, provocando un infiammazione locale, che sbilancia le popolazioni batteriche nell’intestino.

Ma se la dieta ricca di sale viene preceduta da una settimana di terapia a base di fermenti lattici, l’aumento di pressione tipico del consumo eccessivo di sale non viene registrato e l’infiammazione non si verifica. La spiegazione logica è che l’efficacia antipertensiva dello yogurt derivi dall’effetto ‘riequilibrante’ dei probiotici.

E un altro studio indica che ciò sia possibile grazie alla mediazione tra cervello e intestino favorita dai ‘batteri buoni’.

Gli studiosi hanno condotto dei test su topi ipertesi, nella cui dieta è stato inserito il kefir, un alimento ricco di probiotici.

È stato riscontrato che il kefir riequilibra i livelli di ‘batteri buoni’ della flora intestinale e aumenta i valori di un enzima cerebrale significante per la funzionalità del sistema nervoso.

Il parere dei ricercatori è, quindi, che cervello e intestino combattono in simbiosi l’ipertensione. Grazie ad una flora batterica equilibrata migliora lo scambio di informazioni tra i due organi: quando le cellule immunitarie nell’intestino sono equilibrate, l’infiammazione scompare e la pressione si abbassa. Silenzi e Falsità