Bombatura e matrici per presse piegatrici

Agosto 13, 2017 Off Di Redazione

La deformazione della struttura è uno degli inconvenienti che possono verificarsi nelle presse piegatrici, purtroppo non evitabile. Se si sta effettuando la piega dell’acciaio con dell’altro acciaio, per esempio, si attuerà la normale deflessione e quindi la traversa superiore avrà la tendenza ad incurvarsi al centro. 

BOTTONE_LAME_STD1L’angolo ottenuto sarà maggiore anche perché il punzone si troverà più distante dalla matrice: il risultato di questa operazione è quello di far sì che il profilo si chiude maggiormente alle estremità e mentre in centro resta più largo assomigliando allo scafo di una barca. Per questo la piegatura può diventare un processo pieno di insidie, perché le minime differenze hanno risultati importanti.
Il modo migliore per compensare questo fenomeno che viene definito di deflessione è la bombatura: come avviene? Semplicemente il banco viene incurvato per mantenere la matrice e la traversa a una distanza costante tra loro. 

Esistono due tipologie di bombatura, una sfrutta dei cilindri idraulici a corsa corta, l’altra un sistema di cunei che sono utili per sollevare meccanicamente la matrice. In entrambi i casi si tratta di compensare la struttura della pressa conoscendo le caratteristiche del materiale da lavorare con le matrici per presse piegatrici.