Scala mobile: mai provato a salire se l’impianto è fermo?
Luglio 21, 2017Avete mai provato a salire su una scala mobile ferma? Allora sapete certamente quanto è più faticoso del normale! Questo avviene perché in qualche modo il cervello subisce l’inganno che deriva dall’abitudine di affrontare questo tipo di impianto quando è in movimento, in primo luogo, ma soprattutto anche perché le scale mobili non sono costruite per essere utilizzate in questa modalità.
Insomma, l’effetto psicologico che crea il dover fare le scale mobili a piedi quando l’impianto è fermo crea nel cervello una specie di dissociazione tra la memoria implicita e quella esplicita, cioè uno scontro tra le informazioni richiamate consciamente e i nostri comportamenti automatici. Salire su una scala mobile ferma, quindi, attiva una specie sensazione di perdita d’equilibrio che produce nel nostro cervello-corpo una forte difficoltà a salire i gradini.
Il motivo di questa fatica? È semplice, in pratica il cervello è in leggera confusione e proprio per questo continua a inviare ai muscoli un segnale che risponde alla normale modalità d’uso di una scala mobile in movimento. A dirlo con grande precisione sono stati i due neuroscienziati dell’Imperial College di Londra che hanno effettuato un test per valutare le reazioni di alcuni volontari di fronte alla scala mobile ferma: le persone hanno dimostrato atteggiamenti tipici dell’utilizzo dell’impianto elevatore anche se erano ben coscienti di trovarsi di fronte a un impianto fermo.