Vegano, al di là dei soliti luoghi comuni
Novembre 15, 2016Appena si parla di cibo vegano ed alimentazione l’Italia si spacca in due: chi a priori lo reputa una trovata hippy senza alcun senso, chi ne abbraccia la filosofia o almeno ci prova.
La verità è che il mantra Vivi e lascia vivere dovrebbe essere tenuto in maggior considerazione da entrambe le parti. Non se ne può più di tutti questi polveroni che nascono dalle discussioni tra “carnivori” e “vegani”. Ad ognuno il suo, liberi di fare nella propria vita ciò che si vuole.
Il credo vegano
Il veganismo è innanzitutto un movimento etico e filosofico antispecista che porta ad uno stile di vita fondato sul rifiuto di ogni prodotto e sull’ astensione da ogni pratica, che siano legati a qualunque forma volontaria o involontaria di sfruttamento degli animali.
L’azione vegana si configura quindi come una contestazione basata sul boicottaggio personale di alimenti, farmaci, cosmetici, detergenti, detersivi, abbigliamenti, arredamenti, spettacoli, intrattenimenti, sport, trasporti e di tutti gli altri interessi esclusivamente umani che interferiscono negativamente sulla vita di qualunque essere vivente appartenente al regno animale. Ovviamente un occhio di riguardo è dedicato al cibo e alla dieta
La dieta vegana
Oggi sempre più si assiste all’apertura di locali e ristoranti vegani in ogni città. In più ogni ristorante, in genere, garantisce almeno una alternativa vegana al classico menù proposto.
Mangiare vegano significa evitare qualsiasi cibo che derivi dagli animali. Niente carne, niente pesce, niente uova, latte,formaggi. E’ possibile mangiare solo prodotti naturali di origine vegetale.
In molti contestano a questa tipologia di dieta il fatto di essere carente di proteine, i mattoni per i nostri muscoli. Nulla di più falso. In realtà molti cibi di origine vegetale hanno un apporto calorico proteico molto elevato come fagioli, ceci, legumi, soia e tutti i suoi derivati. Inoltre è anche possibile integrare la propria dieta con supplementi come le proteine in polvere provenienti dalla soia o dalla canapa.
Che l’apporto proteico giornaliero possa essere raggiunto senza problemi anche seguendo una dieta vegana è ben dimostrato dai numerosi body builder professionisti che assumono per crescere muscolarmente, il triplo delle proteine giornaliere necessarie ad un uomo sedentario. E come non pensare a Nate Diaz, celebre fighter di MMA che combatte nella gabbia dell’UFC, vegano da molti anni rimanendo sempre uno dei top player nelle arti marziali miste.