Il museo dedicato ai Beatles a Liverpool
Novembre 10, 2016Si chiama The Beatles Story ed è il museo ufficiale interamente dedicato alla storica pop band inglese. Riceve circa 300.000 visitatori ogni anno ed è stato fondato nel 1990. Si trova nel bellissimo complesso portuale dell’Albert Dock di Liverpool, sede di altri musei e antico deposito commerciale per i mercantili.
E’ una tappa obbligata per chiunque passi in città, specialmente se appassionato dei Beatles, è la sede del più grande museo della band. Creato per entusiasmare i visitatori, l’atmosfera ricreata è proprio quella dell’Inghilterra degli anni sessanta e settanta declinata nelle artistiche visioni di quegli anni.
La divisione degli spazi interni permette di cambiare ambientazione nel giro di pochi metri. Il percorso inizia con la Liverpool della fine degli anni Cinquanta, quando si consumò il fatidico incontro tra i due talenti John Lennon e Paul McCartney nel luglio del 1957. La voce narrante dello stesso McCartney vi calerà tra i primi accordi del gruppo Quarrymen, l’antesignano dei Beatles.
Il passo successivo è l’esperienza musicale ad Amburgo, subito dopo seguita dalle frequenti esibizioni nel mitico The Cavern Club in cui i Beatles si esibirono per ben 292 volte.
In un batter d’occhio eccoci poi a Londra dove fu firmato il contratto con il produttore George Martin, per essere successivamente trasportati negli Stati Uniti per vedere crescere il mito dei Beatles.
Seguono infine gli altri spazi del The Beatles Story con le sperimentazioni psichedeliche degli ultimi album e la rottura definitiva del gruppo avvenuta nel 1970.
Tra le opere esposte, la prima chitarra di George Harrison, una copia del celebre White Album autografata da Paul McCartney, una riproduzione dell’interno del The Cavern Club di Liverpool, le riproduzioni in cera dei membri della band e ovviamente un sottomarino giallo.
Se siete dei vari fan dei Beatles, una volta nella vita dovete assolutamente visitare il The Beatles Story, non perdendo l’occasione di vedere anche le altre “beatlesiane” attrazioni della città.