Il baratto 2.0: risparmio per il portafoglio e guadagno per l’ambiente
Novembre 5, 2015 Off Di Miriam Peranicose(in)utili, piattaforma di baratto asincrono diffusa a livello nazionale, si rinnova completamente.
Con i suoi 300 nuovi annunci al giorno a oltre 3.000 baratti mensili, cose(in)utili riunisce una comunità di 5.000 persone che amano ridare vita agli oggetti che non usano più.
Chi infatti non ha in casa qualcosa che ha smesso di utilizzare, ma che non vuole buttare via? Sempre più persone sono consapevoli che sono i piccoli gesti quotidiani a fare la differenza e cose(in)utili dà la possibilità di rimettere in circolo oggetti di ogni tipo con grande vantaggio per tutti.
Le motivazioni che spingono al baratto sono moltissime e possono essere diverse per ogni persona che fa parte della community. Un aspetto è però certo: chi mette a disposizione le proprie cose si libera dell’inutile, chi le riceve non deve acquistarle nuove e le ottiene gratis. Con il baratto anche l’ambiente ringrazia, perché ogni oggetto riutilizzato permette di risparmiare una gran quantità di risorse in quanto da un lato consente di non dover impiegare nuove energie per la produzione di altri oggetti, dall’altro è in grado di ridurre la quantità di rifiuti che produciamo ogni giorno.
Il numero di scambi e di persone coinvolte dimostra che il baratto è possibile e funziona realmente. Tuttavia il sito e la community di cose(in)utili sono ora pronti per fare un grande passo in avanti.
Il baratto e cose(in)utili: quattro anni di scambi e relazioni
“L’esperienza di questi quasi quattro anni online e la continua comunicazione con la nostra vivace community ci hanno portati ad un punto di svolta” dice Elisa Boldi, ideatrice del sito. “Vogliamo che il baratto diventi un’esperienza ancora più fruibile e semplice per tutti, e per farlo stiamo realizzando un restyling completo del sito, che lo renderà più facile da utilizzare e ottimizzato per tutti i dispositivi”.
“Siamo sempre in ascolto dei nostri utenti e di fatto il sito è cresciuto con loro, seguendo ogni giorno le loro richieste e suggerimenti” dichiara Mauro Morello, che si occupa della parte tecnica di cose(in)utili. “Questo restyling è un passo importante: oltre ad avvantaggiare tutti loro aiuterà la diffusione del sito perché lo renderà più immediato e attraente”.
La partecipazione al sito è e resterà gratuita, ma per portare a termine il progetto di rinnovamento è stata attivata una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding eppela, a cui la community sta rispondendo con molta partecipazione. Ogni contributo, anche il più piccolo, è importante: aiutateci a raggiungere l’obiettivo della campagna!
Per saperne di più:info@coseinutili.it, www.coseinutili.it
cose(in)utili è anche social: www.facebook.com/coseinutili, https://twitter.com/coseinutili
Volete capire come funziona il baratto sul sito? Ecco un’infografica che lo spiega in modo semplice
Info sull'autore
Copywriter e consulente della comunicazione. Adoro scrivere, creare naming e pay-off e la comunicazione in ogni sua forma. Le parole sono i miei ferri del mestiere, il web e la carta la mia officina.