Stanchezza mentale per gli esami: ecco come affrontarla
Giugno 17, 2015Giugno è un mese molto difficile per gli studenti, che si ritrovano a dover fare i conti con gli esami di maturità oltre che con gli esami universitari, che come è noto, “non finiscono mai”. Come e dove trovare un aiuto per affrontare con successo questi periodi di superlavoro?
Non sottovalutare la stanchezza mentale
Non sottovalutare la stanchezza mentale è il primo passo per contrastarla in modo efficace. Il primo consiglio è quello di evitare di sovraccaricarsi troppo con lo studio, suddividendolo invece nel tempo. In questo modo sarà più semplice ricordare quanto studiato e sarà più difficile che il cervello si affatichi oltre misura.
Il cervello ha inoltre bisogno di riposo: assicurargli un adeguato numero di ore di sonno (7/8 ore, ma il numero necessario è maggiore per i ragazzi più giovani) è il modo migliore per mantenerlo in perfetta forma. Nei periodi più intensi di studio è comunque bene rispettare il ciclo di veglia e sonno abituale: passare le notti sui libri porterà a maggiore stanchezza mentale il giorno successivo.
Anche l’alimentazione può aiutare a combattere la stanchezza mentale. Sono da evitare cibi molto grassi o pesanti da digerire, e da preferire invece quelli più leggeri come quelli a base di cereali integrali. Immancabili poi frutta e verdura.
Stanchezza mentale: un aiuto in più
In caso di stanchezza mentale prolungata o se i metodi precedenti non sono sufficienti, potrebbe essere utile ricorrere ad un integratore alimentare specifico per la stanchezza mentale. Ne esistono di diversi tipi; i più completi associano le proprietà di diversi nutrienti e forniscono inoltre un apporto aggiuntivo di vitamine. L’offerta, anche da parte dei negozi online, è molto vasta e non sarà difficile trovare quello che fa al caso vostro. Si tenga sempre presente che gli integratori non devono essere intesi come sostituti di una vita sana e di una dieta equilibrata.