La tecnologia OLED permette di realizzare display a colori con la capacità di emettere luce
Novembre 13, 2014 Off Di RedazioneNella corsa tecnologica verso il display più luminoso, sottile, colorato e ad alta efficienza, l’ultima novità si chiama OLED.
l’innovazione sostenibile dei display OLED
I primi esperimenti di LED (Light Emitting Diode) realizzati con materiali di tipo organico (da cui la “O” di OLED) risalgono al 1963. Si dimostrò che determinati materiali organici, se sottoposti ad un flusso di corrente elettrica, potevano emettere luce per effetto elettroluminescente.
I problemi relativi all’elevata tensione di funzionamento, alla scarsa efficienza luminosa e alla limitata durata dei primi esemplari ne impedirono il loro utilizzo in larga scala fino ai giorni nostri. Oggi, grazie alla soluzione dei problemi visti sopra, i display OLED sono impiegati in cellulari, monitor e televisori high-end.
Uno dei principali vantaggi degli OLED è legato al fatto che essi stessi producono luce, i display attualmente più diffusi, quelli a cristalli liquidi (LCD), per essere visibili hanno bisogno di una fonte luminosa esterna, di solito piazzata posteriormente. L’intensità luminosa della sorgente rimane elevata anche se l’immagine da rappresentare è scura, con un dispendio inutile di energia. Nei display OLED, questo non è più vero, per cui un’immagine scura non necessiterà più di una energia elevata.
nuovi display per il futuro dell’alta definizione
Un altro importante vantaggio è il loro limitatissimo spessore: pochi millimetri in tutto. Questo consente agli OLED di essere non solo una superficie piana ma anche curva, o addirittura di essere arrotolati su se stessi.
Inoltre, la risoluzione ottenibile dagli OLED è nettamente superiore a quella degli LCD, per cui l’OLED trova la sua facile applicazione sia nei display industriali e nei televisori ad alta definizione (4k o ultra HD). In queste applicazioni è importante un altro vantaggio degli OLED: l’elevato angolo di visuale, che può avvicinarsi ai 90 gradi.
Grazie alle loro caratteristiche, in un futuro prossimo gli OLED potranno essere utilizzati non solo per display industriali, per i monitor ed i cellulari, ma anche come elemento illuminante, in sostituzione delle vecchie lampadine a incandescenza, fluorescenti o a LED, perciò si prevede che il loro impiego sarà sempre più diffuso.
L’economia di scala che questo comporterà risolverà anche l’ultima caratteristica negativa rimasta per i pannelli OLED: i costi, attualmente ancora più elevati di quelli degli LCD.