Differenze tra Display Olead e Display LCD

Differenze tra Display Olead e Display LCD

Novembre 16, 2014 Off Di Redazione

Per dominare il mercato di tv, smartphone, tablet e computer, le varie case produttrici cercano di individuare e di investire costantemente su tecnologie in grado di garantire prodotti superiori alla concorrenza e, allo stesso tempo, di ammortizzarne relativamente le spese.

Componente fondamentale di ogni dispositivo elettronico è il display. Tra le tecnologie costruttive attualmente più diffuse si segnalano il display OLED ed il più noto LCD.

evoluzione dei display e diverse tecnologie di pannelli

Il sistema LCD (Liquid Crystal Display), è nato oltre trent’anni fa ed è stato artefice, insieme agli schermi al plasma (PDP), della fine dell’era degli ingombranti monitor con tubo catodico. I display LCD si basano su un sistema di retroilluminazione, il quale garantisce elevati livelli di luminosità e una vasta gamma di colori riproducibili dagli apparecchi. Negli anni si sono susseguite diverse tipologie di cristalli liquidi, montati su televisori, su computer e su cellulari, l’ultimo dei quali è l’IPS (In Plane Switching), che migliora il sistema a matrice attiva TFT, coprendo un maggiore angolo di visione e fornendo fedeltà e profondità dei colori decisamente superiori.

A differenza degli LCD, i pixel che compongono i monitor OLED, Organic Light Emitting Diode emettono luce propria, non necessitando, quindi, di una retroilluminazione. Ciò consente un funzionamento più efficiente e un consumo energetico inferiore, fondamentale quando si parla di dispositivi portatili. Per quanto riguarda i colori, essi risultano leggermente meno vivi rispetto ai sistemi LCD IPS, eccetto per il colore nero, il quale si dimostra estremamente realistico, essendo semplicemente un pixel non illuminato. Se il vantaggio principale dei display OLED è quello del minor consumo della batteria, lo svantaggio è rappresentato dagli alti costi di produzione, i quali sono attualmente superiori a causa all’impiego di materie prime costose, come il carbonio. L’importante investimento effettuato da diversi produttori di smartphone e di tablet, farà sì che il gap economico si ridurrà nel giro di pochi anni.

Il modello più conosciuto dei display OLED è l’AMOLED (Active Matrix OLED), presente su buona parte dei cellulari Samsung, Nokia e HTC.