Barba, baffi e…

Barba, baffi e…

Settembre 21, 2014 Off Di Massimiliano Roveri

Con il ritorno degli Hipster è tornata l’attenzione verso barba e baffi.

Prima della barba, il Jazz

Perché se adesso hipster fa pensare a barbe e baffi curatissimi di trentenni di cultura medio-alta in qualche grande capitale europea o magari a New York, l’origine della parola e del movimento è sì americana, ma nasce con una motivazione, diciamo così, musicale.

Perché negli Anni Quaranta l’aggettivo “hip” (il cui significato è “alla moda”) indicava i ragazzi appassionati di Jazz. Il primi uso accertato della parola con questa attribuzione di significato è nel 1944 da parte di Harry “The Hipster” (per l’appunto…) Gibson, pianista e cantante Jazz.

L’Hipster segue il Jazz nei locali, e magari è jazzista egli stesso. In questo periodo non vengono attribuite all’Hipster particolari connotazioni nel vestire o nell’aspetto.

Un ritorno coi baffi (o con la barba)…

E per oltre mezzo secolo la parola scompare… No, non scompare, naturalmente, ma se ne sta lì dormiente, in attesa di tornare alla ribalta.

Quando? Nel Duemila. Dove? A New York, naturalmente. Sia sul New York Times sia su Time Out New York compaiono articoli riguardo una corrente di artisti (o presunti tali), cultori di tutto ciò che è indie (indipendente, “fuori dal giro”),  politicamente vicini all’ala radical del Democratic Party. Nel 2003 viene addirittura pubblicato il manuale del perfetto Hipster: The Hipster Handbook, di Robert Lanham.

Tardo – ventenni o trentenni, dotati magari tanto di blocco per appunti “firmato” quanto sono all’avanguardia in termini di smartphone, i nuovi hipster si riconoscono anche, e soprattutto, per la grande attenzione dedicata a barba e/o baffi.

Naturalmente barba e baffi richiedono cura, e quindi tempo e strumenti adatti per essere mantenuti. Con pennello, rasoio e schiuma da barba giusti potrete disegnare il vostro volto nella maniera che preferite: per fare l’hipster o semplicemente perché vi piace avere barba, o baffi, ben curati.

Immagine: Wikipedia.