Stampa digitale: alta qualità a prezzi competitivi

Stampa digitale: alta qualità a prezzi competitivi

Agosto 27, 2014 Off Di Redazione

Il mercato del settore delle tipografie a Torino oggi richiede competitività e prontezza, adeguamento continuo ai nuovi standard di stampa, ottime capacità di restare nel mercato ed essere assolutamente competitivi e ovviamente disposizione a investire per ottenere sempre il meglio dai propri progetti.

Le tecniche di stampa sono in continua e costante evoluzione e soprattutto negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un accellerazione nella ricerca e nell’applicazione di nuove tecniche di stampa, spesso sperimentali, ma che poi si sono ben presto rivelate assolutamente innovative e quasi imprescindibili.

La stampa digitale, in particolar modo, ha visto un’evoluzione decisamente veloce, soprattuto grazie alla velocità e ai costi contenuti per il cliente. La stampa digitale avviene tramite macchinari che utilizzano input (i cosiddetti segnali digitali) derivati da barre LED a 96 o 128 bit, che si traducono in impulsi diretti ai serbatoi di inchiostro (di norma quattro, uno per ciascun colore di base in quadricromia e cioè CYMK, Cyano, Magenta, Yellow e Keyblack, che combinati fra di loro permettono di ottenere qualsiasi colore o sfumatura di colore possibile), che “spruzzano” il colore direttamente sulla carta o sul materiale da stampare.

Il Poligrafico Castello, tipografia molto attiva per la stampa digitale Torino e dintorni, opera da oltre 100 anni nel settore della stampa e negli ultimi anni si è specializzata nella stampa digitale, per proporre ai propri clienti un servizio impeccabile, sia da punto di vista della qualità sia dal punto di vista del servizio e ovviamente del costo, che risulta sempre molto contenuto rispetto ad altri, permettendo alle molte attività commerciali e industriali della zona di poter proporre elaborati e stampati di ottima qualità per essere competitivi in un mercato sempre più affollato.

Per ottenere produzioni in stampa digitale è necessario avere macchinari idonei per la stampa digitale, che permettano di stampare piccole e medie tirature. La differenza tra stampa digitale e stampa tradizionale offset sta nel fatto che la stampa digitale offre la possibilità vantaggiosissima di di ottimizzare i costi su tirature medio – basse e permette di poter produrre stampati in modo sicuro, economico e veloce.

L’unico limite che la stampa digitale impone allo stampatore, oltre al numero massimo di copie, è la grammatura della carta utilizzabile, che nella maggior parte dei casi non può superare i 350 gr. / mq, poiché i macchinari non supportano grammature maggiori. Ma in linea di massima la maggior parte degli elaborati grafici da stampare su carta sono quasi tutti costituiti da supporti di grammature inferiori, quindi nella maggior parte dei casi il problema non si pone.

Infine uno sguardo alle principali tecniche di stampa digitale

in base al tipo di strumentazione che viene utilizzata possiamo suddividere le tecnicologie di stampa in tre principali segmenti:

  1. stampanti a getto d’inchiostro, che sfruttano le testine mobili con gli augelli collegati direttamente ai serbatoi di inchiostro per “spruzzarlo” direttamente sulla parte da stampare;
  2. stampanti a toner, cheutilizzano le cariche elettrostatiche presenti nel macchinario per “indicare” ad un rullo la parte di supporto cartaceo da stampare;
  3. stampanti digitali comuni, che sono quelle che troviamo in tutte le case e in tutti gli uffici, funzionanti tramite dei serbatoi di inchiostro (di norma quattro o cinque, a seconda del modello).