Le carte speciali ottenute con procedimenti particolari
Luglio 10, 2014Esistono numerose tipologie di carte speciali, che possono essere ottenute attraverso una serie di procedimenti particolari e sono costituite da sostanze diverse rispetto a quelle della carta classica. Ecco una breve rassegna di queste carte speciali.
Alcune tipologie di carte speciali
– Iniziamo dalla carta da forno, utile ovviamente per cucinare e conservare le varie pietanze ad alte temperature e all’interno di appositi forni. Per realizzarla, occorre la pasta chimica, mescolata con sostanze minerali e resistenti al calore, alla piegatura e alla trazione. In più, questo tipo di carta è impermeabile.
– La carta per stampa fotografica nasce da una pasta di celulosa pura, sulla quale viene applicata un’emulsione d’argento. Resiste allo strappo, alla trazione e agli agenti chimici, ma si rovina sotto la luce e un calore troppo elevato.
– Se vogliamo realizzare la carta carbone, il procedimento da seguire è quello di prendere della pasta chimica, applicare della paraffina colorata e fare in modo che questa si propaghi anche per gli altri fogli. Si tratta di una tipologia di carta leggera e sensibile e consente di poter diffondere scritti in più copie.
– Per creare la carta vetrata, importante per levigare le varie superfici, è necessario prendere della pasta meccanica e porre sostanze abrasive su una delle facciate. Una procedura piuttosto semplice per una carta piuttosto ruvida e caratterizzata da un’elevata resistenza allo strappo.
– La carta da lucido, che viene utilizzata negli uffici tecnici e per scopi puramente grafici, nasce da un’unione tra la pasta chimica e alcuni oli particolari, che le conferiscono trasparenza, rigidezza e resistenza allo strappo e alle piegature. E’ impermeabile e gli scritti possono essere cancellati senza alcuna difficoltà.
– La classica carta da parati, che utilizziamo spesso per gli arredi domestici, è sostanzialmente formata da pasta meccanica e da alcuni ornamenti. Resiste a piegatura e strappo ed è caratterizzata da elevata opacità e impermeabilità.
– La carta per usi igienici corrisponde semplicemente alla carta igienica, alle tovaglie e agli scottex. E’ fatta con pasta chimica, ricca di cellulosa non collata. Si tratta di una carta molto soffice, assorbente ed elastica grazie alla presenza di crespature.
– La carta pergamena è utile per rilegare libri e documenti e si ottiene con della pasta chimica con acido solforico e senza colla. E’ impermeabile, lucida e resistente a strappi e piegature.
Ogni tipologia di carta prevede un diverso procedimento a seconda dell’impiego e naturalmente avrà delle proprietà di composizione diverse. Ad esempio la carta per la stampa cataloghi sarà diversa da quella per stampare volantini pubblicitari o quella utilizzata nella stampa digitale, cosi’ come la carta fotografica è diversa dalla carta pesta!