E-book e nuove frontiere dell’editoria

E-book e nuove frontiere dell’editoria

Luglio 29, 2014 Off Di Redazione

La stampa nell’era dell’e-book

L’e-book (electronic book) è un libro in formato digitale che può essere scaricato in rete tramite pc, tablet o smartphone oppure può essere acquistato su un supporto magnetico (CD). A differenza della classica metodologia di stampa come per esempio la stampa volantini, gli e-book sono considerati anche un modo per salvaguardare l’ambiente risparmiando l’abbattimento di alberi per produrre carta.

Va precisato che il libro elettronico non è un mero documento in formato digitale, in quanto esso cerca di riprodurre fedelmente la versione cartacea del libro, al fine di rendere l’esperienza di lettura del tutto simile a quella che si ha con il libro stampato (sfogliare le pagine, inserire un segnalibro, sottolineare una frase o un paragrafo, ecc.).

Inoltre l’e-book può essere corredato di materiale multimediale (grafica, suono, video) e di un vocabolario integrato per la ricerca, contestuale alla lettura, delle parole che non si conoscono.

Quella del libro elettronico rappresenta, senza ombra di dubbio, una innovazione eco-sostenibile ed economica, destinata a modificare profondamente l’esperienza di milioni di lettori.

Come leggere un E-book?

e-book

L’e-book può essere letto attraverso l’utilizzo di un semplice computer, di un tablet, di uno smartphone o di lettori dedicati, denominati e-reader (lettori elettronici).

Questi ultimi sono dei dispositivi specifici che, tramite l’utilizzo della tecnologia e-paper (carta elettronica) riescono ad emulare la resa dell’inchiostro su un normale foglio di carta.

Gli e-reader, lo ricordiamo, possono contenere oltre tremila testi.

Negli ultimi anni la vendita degli e-book, come rivela una recente ricerca ralizzata dalla società globale di consulenza strategica A.T. Kearney, è cresciuta in maniera esponenziale (si pensi che nel 2013 la vendita dei libri digitali ha registrato un aumento di 2 punti percentuali rispetto all’anno precedente).

Se, da una parte, questi dati rappresentano un campanello d’allarme per gli editori che ancora oggi si dedicano esclusivamente alla produzione di libri cartacei, tuttavia sono confortanti per il processo di democratizzazione del panorama dell’editoria.

Oggi, infatti, anche i piccoli editori, con un investimento decisamente inferiore rispetto al settore cartaceo, possono permettersi di competere con i colossi dell’editoria tradizionale.

1D’altra parte l’e-book consente all’autore di usufruire del cosiddetto service letterario, che permette, a prezzi modici, la pubblicazione dell’opera in formato digitale con relativo codice ISBN (International Standard Book Number), ovvero il codice identificativo del libro che ne consente l’inserimento nel circuito dell’editoria internazionale.

Inoltre, l’autore che non vuole intermediari, può anche decidere di autoprodursi, diventando editore di se stesso e risparmiando i costi dellatipografia oppure rivolgersi alle tipografie online per la stampa depliant e riviste qualora volesse divulgare la sua opera anche in formato cartaceo.