Attrezzature necessarie per le cucine industiali

Attrezzature necessarie per le cucine industiali

Gennaio 20, 2014 Off Di Redazione

Se volete avviare una nuova attività e avete scelto come business quello della ristorazione, ciò che occorre per cominciare bene è conoscere quale sia l’attrezzatura necessaria a una cucina industriale. Il numero di pezzi di cui quest’ultima si compone varia a seconda del tipo di ristorante e delle scelte del gestore. In ogni caso alcuni di questi sono strettamente necessari ed indispensabili. In una cucina industriale non possono mancare i piani di cottura a gas, il bollitore, la friggitrice e la piastra.

Molto importante è poi il forno, che deve essere multicottura. Fondamentale è ancora tutto ciò che riguarda la refrigerazione. I frigoriferi devono essere a colonna oppure posti al di sotto dei banchi di lavoro. Chiaramente la cucina dovrà essere provvista di lavello ad acqua corrente e di cappa per l’aspirazione dei fumi.

Assolutamente indispensabile è ancora una lavastoviglie industriale che sia adeguata al numero medio di coperti del ristorante.
Tra quegli attrezzi non strettamente necessari ma comunque caldamente consigliati troviamo ad esempio l’affettatrice, molto utile poiché nelle grandi cucine si fa spesso rifornimento di affettati e salumi in grandi quantità (molto più convenienti rispetto all’acquisto dei prodotti già preparati).

Sempre nelle cucine industriali è consigliabile possedere un abbattitore di temperatura, che serve per abbassare velocemente la temperatura di cibi e bevande.
Un altro gioiellino che renderà più semplice il lavoro dei cuochi è il macchinario chiamato salamandra. Si tratta di un utensile da cucina che serve per la gratinatura degli alimenti, la cui funzione è quindi paragonabile a quella del grill nel forno.
Nelle cucine di alto livello è possibile trovare anche armadi e piani di lavoro riscaldati per i piatti.
Infine, in ogni cucina che si rispetti esiste un’apposita zona riservata al lavaggio degli utensili e del pentolame utilizzato durante il servizio, che prende il nome di zona plonge. Anche qui è previsto un altro lavello a acqua corrente specifico per queste esigenze.