L’arte della vendita di tappeti
Novembre 23, 2013I tappeti, con la loro trama a nodi piuttosto spessa, rappresentano sia un elemento decorativo che un utilissimo oggetto. Ad esempio, nel bagno e nella cucina, avere un tappeto impedisce agli eventuali schizzi d’acqua di creare pantani sotto i nostri piedi e di essere calpestati e portati in altre stanze sporcandoci tutta la casa. Oppure, nella stanza dei bambini, risulta essere un’ottima idea stendere un grosso tappeto – magari con qualche bel disegno – in modo che i nostri piccoli possano giocare senza stare a contatto con il freddo del pavimento.
Ma non bisogna assolutamente trascurare l’aspetto estetico, in quanto è innegabile che un salotto con un bel tappeto acquisti di valore alla vista. In Oriente la produzione di tappeti è iniziata nel V secolo, pertanto acquistando i tappeti orientali si avrà la certezza di possedere un oggetto fatto bene e di evidente pregio. I colori caldi – quali rosso, marrone, porpora o arancione – e le figure geometriche che li caratterizzano, inoltre, hanno il vantaggio di riposare gli occhi e rilassare la mente.
Sono questi i punti su cui basarsi principalmente quando si vendono tappeti e cioè, in sintesi, puntare sul lato estetico ed artistico e sull’utilità del prodotto. Un altro fattore su cui è indispensabile porre l’accento è l’ausilio che la tecnologia moderna ha dato al mondo dei tappeti. Un tempo la polvere che si accumulava inevitabilmente sul tappeto e nella sua trama doveva essere tolta a mano con l’uso del battipanni e questa operazione, è inutile dirlo, richiedeva un dispendio di energia e tempo considerevole. Al giorno d’oggi esistono battitappeti elettrici, disponibili anche come optional intercambiabile per l’aspirapolvere, che permettono di liberarsi di tutta la polvere e degli acari infiltratisi semplicemente passandoci sopra senza neanche dover spostare il nostro tappeto.
Vendere un prodotto è un’arte, e i tappeti non fanno eccezione. Il venditore deve necessariamente amare i suoi prodotti ed essere convinto di quello che dice, altrimenti la sua scontentezza trasparirà dalle sue parole. Ma essere convincenti e risolvere i problemi è solo l’inizio, bisogna sempre che la clientela sia soddisfatta: loro hanno fatto un buon acquisto e tu un’ottima vendita.